Exhibition
Luca Scarabelli: Excuse my dust
22 Mar 2012 – 13 Apr 2012
Event times
Lun - Ven 10:00 - 21:00
Mon - Fri 10:00 - 21:00
Cost of entry
Free
Address
- Via San Gallo 53 r
- Florence
Tuscany - 50129
- Italy
Travel Information
- 14, 20
- Firenze Santa Maria Novella
About
Le cose in cui inciampiamo, quelle che guardiamo tutti i giorni, che siamo costretti ad osservare, o quelle che dimentichiamo, nascondono un segreto. Il problema risiede forse nella nostra capacità di vedere, o negli oggetti stessi che soffocano, celano, cioè non lasciano vedere. Il nero è il colore di questa criptazione e, in definitiva, il cuore del progetto che Luca Scarabelli esporrà alla SRISA Gallery of Contemporary Art.
La sua ricerca si concentra sul problema dell'arte come linguaggio, coniugando all'interno delle proprie opere aspetti di carattere concettuale con questioni di ordine più intimo e biografico. L'opera di Scarabelli è un dispositivo narrativo che, raccontando le qualità più profonde dell'identità dell'artista, la sua disillusione, il desiderio, il fallimento, la delusione che riflette d'altra parte sulla consistenza estetica del proprio discorso. Coprendo tutto con un ideale “pulviscolo” nero, colore della mente ma anche del buio dell’anima.
Nato a Tradate (VA) nel 1965, vive a Varese. Tra le mostre più recenti si ricordano Off Cells, Pratiche della non visione, Museo di Villa Croce, Genova; Heterotopias, Musée Cantonal des Beaux-Arts, Losanna; Significati Possibili, Museo Riso, Palermo; In Principio, Chiostri Bramanteschi, Università Cattolica di Milano; Un Cerchio Perfetto, Museo MAGA, Gallarate (VA). Tra le mostre personali Fango, MARS - Milan Artist Run Space, Milano. Intensa è anche la ricerca critica e teorica. Tra le varie mostre curate ed i progetti nati in collaborazione con altri artisti, si ricorda il quaderno Vegetali Ignoti, che ha portato nel 2009 alla pubblicazione con Postmedia Books dell'omonimo libro e il recente progetto edotoriale condiviso con Giancarlo Norese “A certain numbers of a books”. E' docente di Etica della comunicazione presso l'Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo e presso l'Accademia Aldo Galli di Como.